“WAVE” è un meccanismo di ricarica applicato ai veicoli sottomarini usati per il monitoraggio dei fondali e per rilevazioni ambientali. Si compone di un paio di ali che, quando il veicolo si muove in superficie, sfruttano il moto ondoso per ricaricarne le batterie. I robot sottomarini, dotati di una sonda ambientale, sono quindi in grado di effettuare misurazioni (temperatura, salinità, qualità dell’acqua) per un periodo di tempo potenzialmente illimitato, in totale autonomia e a ridottissimo impatto ambientale.
Il meccanismo è stato testato per la prima volta in assoluto su robot subacquei a partire dal 2016, grazie ad una collaborazione tra ISME e il Centro di Supporto e Sperimentazione Navale della Marina Militare (Cssn), e apre la strada a nuove possibilità per il monitoraggio sistematico degli oceani e degli ecosistemi acquatici, oggi più che mai rilevante in un quadro di rapidi cambiamenti climatici.
