Dovremmo, noi terrestri, considerarci abitanti di un’isola.
L’estensione delle acque, comprendendo anche quelle interne dei grandi laghi americani, o africani, oppure quelle di fiumi come il Rio delle Amazzoni, il Congo, il Mississippi, è il 72 per cento del pianeta Terra, che da queste acque dipende totalmente.
C’è un futuro con grandi prospettive per una umanità che deve guardare all’Idrosfera, soprattutto al mare, per le grandi risorse che ne possono derivare, per le ineludibili esigenze di sostenibilità ambientale, per le grandi risorse di conoscenza che questo mondo contiene e che l’umanità potrà utilizzare.
ISME è, innanzitutto, una rete di persone che vive, si potrebbe dire, nell’Idrosfera, con passione, con impegno organizzativo, con una visione orientata al futuro e, allo stesso tempo, capace di progettare soluzioni per un continuo presente.
Marefuturo.it racconterà il lavoro di ISME, insieme a tante storie del Blue World.
ISME (Interuniversity Center of Integrated Systems for the Marine Environment) è un centro interuniversitario per le ricerche sul mare. Fondato nel 1999, riunisce i ricercatori e le ricercatrici di nove Università italiane: Università Politecnica delle Marche, Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, Università degli Studi di Genova, Università del Salento, Università di Pisa, Università degli Studi Firenze, Università della Calabria, Università di Bologna, Università di Roma La Sapienza. Questo significa mettere in campo una grande capacità di affrontare i problemi con un knowhow trasversale e quindi con un gioco di squadra che, nella ricerca scientifica, è sempre un significativo valore aggiunto.
Graphic Design: Laura Buddensieg
Sviluppo Sito: Mario Arduini