Una collaborazione tra il nodo ISME dell’Università di Pisa e ARPA Liguria per monitorare le prateria di Posidonia usando sia droni di aria che suacquei […]

La mappatura dei fondali oceanici
A Darwin-Radio24 ospite Andrea Caiti, del nodo ISME dell’Università di Pisa, per parlare del progetto Seabed 2030, che intende mappare il 100% dei fondali oceanici entro i prossimi dieci anni […]


Antartide, un laboratorio per studiare i cambiamenti climatici.
Dopo il fallimento, per l’ottava volta di fila, del tentativo guidato da Australia, Francia e Unione Europea di dichiarare un parco marino protetto di un milione di chilometri quadrati a est dell’Antartide, Andrea Caiti di ISME spiega perché l’Antartide riveste un’importanza fondamentale per lo studio della biodiversità e dei cambiamenti climatici, e con quali tecnologie è possibile monitorare parametri ambientali ed ecosistemi. […]


#marefuturo puntata 14. gli abitanti del mare
Tra cambiamenti climatici, inquinamento e sfruttamento delle risorse, la nostra specie ha fatto di tutto per mettere in crisi gli ecosistemi, quello marino in particolare. Adesso si sta lavorando per riportare la situazione, al momento critica, in una condizione di stabilità. Gli abitanti del mare, flora e fauna, risentono di questi cambiamenti e vanno costantemente monitorati affinché non si arrivi a una condizione di non reversibilità. L’acidificazione degli oceani, le temperature, ma anche la pesca intensiva e l’inquinamento acustico sono i fattori che maggiormente minacciano questi habitat complessi e preziosi. Cosa possiamo fare? Proviamo a delineare degli scenari ottimistici con […]


#marefuturo puntata 3. robot subacquei
Quando pensiamo a frontiere inesplorate, di solito ci immaginiamo lo spazio. Eppure, la porzione di spazio che circonda la Terra ci è più noto dei fondali marini. Con Andrea Caiti, del Nodo ISME dell’Università di Pisa, parliamo delle tecnologie che ci permettono di esplorare il Pianeta Blu, i veicoli subacquei autonomi. […]
